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martedì 10 giugno 2008

Legge Regionale 23/99

CONTRIBUTI PER L’ACQUISTO DI STRUMENTI TECNOLOGICAMENTE AVANZATI.
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1 commento:

Anonimo ha detto...

CONTRIBUTI PER L’ACQUISTO DI STRUMENTI TECNOLOGICAMENTE AVANZATI. PUBBLICATO IL NUOVO BANDO


Anche per quest’anno la Regione ha stabilito di vincolare le richieste di contributo per l’acquisto di strumenti tecnologicamente avanzati o ausili domotici (Legge Regionale 23/99) ad un periodo di tempo determinato. Le domande, dunque, potranno essere presentate soltanto fino al 15 ottobre.

Come lo scorso anno, il 20% delle risorse erogate dalla Regione sarà destinato esclusivamente a finanziare richieste per dispositivi o sistemi domotici, cioè tutti quegli strumenti tecnologici che contribuiscono a rendere maggiormente fruibile l’ambiente domestico per le persone che hanno particolari tipologie di disabilità contribuendo ad un miglioramento della loro qualità di vita e ad una riduzione del carico assistenziale di chi se ne prende cura. Per tali strumenti, spesso particolarmente costosi, è prevista la possibilità di presentare, in alternativa alla fattura, una dichiarazione della ditta fornitrice (o banca o finanziaria) che riporti il piano di rateizzazione relativo all’acquisto effettuato.

Le persone che hanno già usufruito dei benefici della presente legge potranno presentare una nuova richiesta solo dopo 3 anni, a meno che non si tratti di richieste di adeguamento/potenziamento dell’ausilio determinato da variazioni delle abilità della persona disabile oppure di dispositivi o sistemi domotici.

Chi può presentare domanda
Le persone disabili, sole o in famiglia, che abbiano meno di 64 anni (le domande presentate dai cittadini disabili maggiori di 64 anni verranno valutate solo dopo l’esaurimento della graduatoria.

Il contributo può essere richiesto per:
strumenti che rientrino nella definizione internazionale di ausilio (EN ISO 9999), non già rimborsabili attraverso il Servizio Sanitario Nazionale (Nomenclatore Tariffario, che è possibile consultare presso il nostro Sportello) o soggetti ad altre agevolazioni.
strumenti per l’adattamento di autoveicoli,con eccezione di quelli utilizzati dai disabili motori con patente speciale che usufruiscono di contributo specifico
computer da tavolo o portatili purché collegati ad applicativi necessari a compensare le diverse disabilità. Hardware e software di base saranno finanziati soltanto a fronte della disponibilità di risorse
altri ausili per non udenti riconducibili a quelli contenuti nel nomenclatore e alcune protesi acustiche

Non sono ammissibili ai fini del contributo se non in casi eccezionali:
apparecchi o impianti di climatizzazione o condizionamento
fotocamere, videocamere analogiche e digitali
telefono mobili e palmari, impianti di navigazione satellitare
HI-FI, lettori DVD, televisori,…

Per “acquisto” si può intendere anche noleggio, leasing, abbonamento oppure spese per la trasformazione e l’adattamento di ausili già in dotazione alla famiglia. Sono rimborsabili anche le spese per addestramento all’uso, manutenzione, costi tecnici di funzionamento, installazione/personalizzazione.
È rimborsabile il 70% della spesa per un contributo minimo di € 260,00 fino ad un massimo di € 15.500,00.
Per quanto riguarda i computer e le protesi acustiche i contributi sono erogabili fino ad un massimo di:
PC portatili: € 700,00
PC da tavolo € 450,00
Protesi acustiche riconducibili € 2.000,00
I costi dei software finalizzati a compensare deficit fisici o sensoriali devono essere indicati separatamente. Ad essi verrà applicato il criterio del 70%.

Documentazione da allegare:
1.Prescrizione del medico specialista (pubblico o privato) che motivi la necessità e la conformità dell’ausilio richiesto con il progetto sociale ed educativo individualizzato
2.Copia del certificato di invalidità o cerificazione di alunno disabile
3.Copia della certificazione dello specialista per patologie diverse che causano disabilità (es. dislessia) che non necessitano delle forme di accertamento di cui sopra
4.Progetto individualizzato che può essere redatto dall’equipe pluridisciplinare della propria ASL, assistenti sociali o medici specialisti pubblici o privati
5.Autocertificazione attestante che non si sono richiesti altri contributi per lo stesso ausilio
6.Dichiarazione della presenza di ausili e relativo supporto assistenziale già in dotazione alla persona disabile e alla sua famiglia.
7.Dichiarazione di accettazione della quota di compartecipazione al costo
8.Copia del preventivo o fattura rilasciato dalla ditta venditrice con specifiche tecniche e relativo costo (la data delle fatture non dovrà essere antecedente 12 mesi da quella di presentazione della domanda)
9.Eventuale dichiarazione da parte della Azienda fornitrice, responsabile dell’installazione, della personalizzazione, dell’addestramento e del collaudo.

Le domande vanno inviate per raccomandata al Dipartimento ASSI - Servizio Disabili - dell’ASL di competenza o, per i residenti a Milano, direttamente in Comune.
Le graduatorie saranno definite per il territorio di tutta l’ASL e non per ogni singolo distretto al fine di non creare disomogeneità sia rispetto ai criteri che alla disponibilità di risorse.

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